L’acquisizione della migliore condizione fisica e il raggiungimento della forma sportiva ottimale derivano dall’interazione di molti elementi. In tal senso l’American Dietetic Association, la Dietitians of Canada e l’American College of Sports Medicine che nella loro “Position Statement” (J. Am. Diet. Assoc., 2000) affermano che “ (…) l’attivitĂ fisica, la prestazione sportiva, e la fase di recupero dopo l’esercizio sono favorite da una alimentazione ottimale. Queste organizzazioni raccomandano una appropriata selezione degli alimenti e delle bevande, della distribuzione oraria degli apporti, e della scelta degli integratori per un ottimale stato di salute e per la prestazione fisica”.
Questa considerazione è valida per tutti i soggetti che praticano un’attività sportiva, a prescindere dal grado di allenamento e dalla qualificazione tecnica. E’ ormai comunemente accettato che l’alimentazione sia una componente irrinunciabile per la realizzazione di una prestazione ottimale, sia fisica che psichica, che si tratti di un’attività a carattere amatoriale e salutistico, o agonistica, fino alle prestazioni sportive più impegnative degli atleti “professionisti”. Solo uno stato di salute ottimale garantisce la massima espressione delle potenzialità fisiche ed atletiche di un individuo. Alla base di questa favorevole condizione psicofisica si pone una sana alimentazione, accompagnata da stili di vita corretti, in grado di favorire una buona efficienza fisica.
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Il numero massimo di partecipanti è di 100 iscritti
Prenotazione obbligatoria entro il 20 novembre 2018
Sport, attivitĂ fisica e nutrizione: il ruolo del Biologo Nutrizionista
Il ruolo del microbiota sulla prestazione sportiva
NICOLETTA ARCHIDIACONO
Coordinatrice Consiglio Interclasse Biologia
VALENTINA ANDRULLI BUCCHERI
Biologa Nutrizionista, Esperta di Sport e Nutrizione
MARIA CAMPANILE
Biologa, Esperta di Alimentazione, Formatrice
LETIZIA ANTONIA D’ALESSANDRO
Biologa Nutrizionista, Laurea in Scienze Motorie